IL MIO
DONO AL TUO SERVIZIO
Ne ho avuta molta e per diventarlo non basta leggere i significati descritti in un libro. Ho imparato che serve una certa esperienza e un certo esercizio per saper cogliere i messaggi e le interpretazioni che vanno oltre al significato descrittivo degli arcani. Non consiglio a nessuno di effettuare un consulto gente con poca esperienza alle spalle perché i risultati sarebbero davvero negativi.
Ho acquisito la sicurezza professionale nel tempo ed esercitandomi con in maniera del tutto costante, familiarizzando in maniera giornaliera con le carte, cercando di approfondire nel dettaglio le tecniche migliori per la lettura delle carte. Abbattersi all’inizio non serve praticamente a nulla,tutti all’inizio della loro attività, attraversano dei momenti difficili, dove gli errori sono all’ordine del giorno e il consiglio che posso dare è quello di non perdere mai la fiducia.
Scegliere di svolgere questa professione richiede di essere in possesso di doti di sensibilità, pazienza, onestà ed essere capace di raccogliere le singole sfumature di ogni situazione. Ho sempre una certa discrezione nei confronti dei consulenti e il rispetto è la prima regola per renderli felici. Chi ha intenzione di seguire la mia stessa strada deve ricordarsi che la persona dall’altra parte, non deve mai essere messa in imbarazzo o messa di fronte a richieste specifiche.
Come buon cartomante, conosco in maniera approfondita la situazione per dare il meglio nell’abito lavorativo, amo il prossimo e cerco di dare false illusioni alle persone, soprattutto in presenza di richieste praticamente irrealizzabili. Creare dei pronostici fasulli non mi servirebbe a nulla, anzi andrebbe a ridurre la fiducia che il consulente pone in me.
Cerco in ogni occasione di fornire un responso sia positivo sia negativo, con un certo tatto e una buona dose di sensibilità, dosando le parole in maniera corretta. Per alleviare le sofferenze dei miei clienti, cerco sempre di dare dei consigli utili per affrontare al meglio la situazione. A volte nelle carte ho la possibilità di percepire dei particolari negativi nella lettura delle carte, ma cerco di non evidenziarli in maniera troppo pesante al consulente, almeno che non sia lui a richiederli in maniera espressa.
Perché mi comporto così? Semplicemente per non andare a peggiorare una situazione già difficile, di una persona che attraversa un particolare momento della sua vita. Durante i consulti deve mantenere un certo distacco professionale e demotico dal consulente, altrimenti il consulto non riuscirà mai in maniera ottimale.
Cerco sempre di indirizzare i consulenti verso la soluzione più corretta, senza invadere la privacy di nessuno, in quanto la risoluzione del problema spetta solamente alla persona che mi richiede il consulto. Cerco solo di intervenire per favorire la migliore decisioni più adatta per la persona, evitando di creare disagi o di obbligare il consulente a fare qualcosa che non vuole.
I consulenti a volte hanno delle aspettative e fa parte del mio lavoro, fornire un responso che va trasmesso, esaminando esclusivamente le carte presenti e i loro significati. Inoltre invito spesso le persone a non abusare in maniera troppo intensa della cartomante sensitiva per evitare di far accrescere una certa dipendenza alla cartomanzia. A volte sono costretta a evitare dei consulti, soprattutto quando il richiedente è una persona ossessiva che vuole ottenere solo la risposta migliore.